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Dal fondo dello schieramento all’ottavo posto: Manzi esalta il ritorno di Trumph nel World Supersport

Tuesday, 12 April 2022 07:39 GMT

Team e costruttore familiari ma un volto nuovo: una delle sorprese di quest’anno potrebbe chiamarsi Stefano Manzi?

Il Campionato del Mondo FIM Supersport 2022 ci ha regalato un primo fantastico Round al termine del quale in testa alla classifica troviamo appaiati il campione del mondo Dominique Aegerter (Ten Kate Racing Yamaha) e il rookie Lorenzo Baldassarri (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team), entrambi a quota 45. Abbiamo assistito anche al ritorno di Triumph nel WorldSSP, in azione con la nuova Street Triple 765cc che ha esordito nel Campionato del Mondo e che ha dimostrato senza dubbio il suo potenziale.

Gara 1 ha visto Stefano Manzi (Dynavolt Triumph) e il compagno di box Hannes Soomer aprire un nuovo capitolo della loro carriera arrivando rispettivamente 7° e 11°. In Tissot Superpole Manzi ha staccato il 13° tempo ma è stato costretto a partire dal fondo dello schieramento a causa di una pressione delle gomme non corretta.

In ogni caso Manzi non si è certo perso d’animo arrivando ottavo in Gara 2. Manzi e Soomer hanno regalato a Triumph la prima doppia ten dopo che l’ultima risaliva a Donington Park nel 2017, quando Luke Stapleford e Jack Kennedy terminarono rispettivamente quarto e quinto.

Manzi ha detto: “Non è andata male, il team ha commesso un piccolo errore con la pressione delle gomme e quindi sono dovuto partire dal fondo dello schieramento. A inizio gara ho compiuto tanti sorpassi e poi con pista libera ho provato a fare il mio passo che era migliore rispetto a quello di Gara 1. Non sono contento del risultato ma dopo essere partito ultimo non è male”.

“A causa dell’infortunio non ho svolto alcun test prestagione, sono salito in sella alla moto soltanto nel Test ad Aragon e poi siamo scesi in pista soltanto per le Prove Libere, quindi non abbiamo percorso molti giri. In ogni caso fin dal primo giro ho avuto delle buone sensazioni. Ora stiamo lavorando per migliorare la nostra performance. La prossima gara è ad Assen, una pista che amo! Adesso tutte le piste su cui andiamo hanno uno stile nuovo ma Assen no. Non so cosa aspettarmi da quest’anno, abbiamo iniziato tutto all’ultimo a causa dell’infortunio. Proveremo a fare del nostro meglio!”.

In merito al primo weekend di Gara e anche in relazione a Gara 2, il team manager Simon Buckmaster ha parlato di un “lavoro fantastico”: “Questo weekend abbiamo lavorato duramente e siamo migliorati e quindi non possiamo essere troppo dispiaciuti. Hannes in Gara 2 ha fatto un bel passo avanti. Dobbiamo scusarci con Stefano dato che si tratta di un errore del team e lottare fino all’ottavo posto ha rappresentato un lavoro fantastico. Ovviamente non è contento ma siamo tutti umani e ci assicureremo che non accada nuovamente. Non vediamo l’ora che arrivi Assen e continueremo ad andare avanti su quanto di buono fatto”.

Assen è una pista che Manzi ama: qui in Moto2™ come miglior risultato ha conquistato un settimo posto nel 2019 mentre sempre nella stessa annata Soomer ha firmato la sua miglior prestazione in Superpole nel WorldSSP grazie al quarto tempo.

 

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